Calori & Maillard – WE ARE FOU
- Quando:
- Dove:Galleria Paradisoterrestre
Via de' Musei, 4 - Bologna
A distanza di sette anni dalla prima collaborazione tra il marchio storico del design italiano e il duo di artiste, Paradisoterrestre presenta WE ARE FOU mostra personale di Calori & Maillard, nell’ambito di ART CITY Bologna 2024 in occasione di ARTEFIERA.
Un’ideale prosecuzione del progetto espositivo Causerie – conversazione di Calori & Maillard promosso dall’Istituzione Bologna Musei | MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna nel 2017, tenutosi nell’ex negozio Gavina progettato da Carlo Scarpa a Bologna, dove venne presentata l’edizione limitata di vasi in vetro di Murano Altabella 23 – Portare acqua al mare, disegnata dal duo in esclusiva per Paradisoterrestre.
In WE ARE FOU Calori & Maillard dialogano con gli spazi e l’eredità della galleria Paradisoterrestre, proponendo un allestimento nel quale arte e design si fondono a creare nuovi linguaggi e ibridazioni tra scultura e oggetti evocativi. Calori & Maillard presentano lavori inediti e realizzano per il catalogo Paradisoterrestre una serie di opere in edizione limitata.
Con Moi, toi et Le Témoin (2024) il duo interviene sull’iconico divano Mantilla di Kazuhide Takahama. Due occhi ricamati, ispirati a Man Ray, si affacciano dall’elegante mantello che riveste la struttura e scrutano l’osservatore.
In Sleeping beauty (2024), omaggio a Meret Oppenheim, Calori & Maillard reinterpretano il celebre tavolino surrealista con le zampe di uccello e plasmano il bronzo fino a trasformarlo in un fenicottero dal colore rosa acceso.
Due presenze che – accanto ad altre opere delle artiste – accompagnano il visitatore in un percorso inedito.
Partendo dalla storia del design e reinterpretando alcune icone attraverso il loro caratteristico punto di vista, danno luogo a un flusso tra passato e futuro per creare una mostra senza tempo.
La mostra è accompagnata da un testo critico di Angela Vettese.
30.01 > 02.03.2024
Opening 2 Febbraio, dalle 18 alle 21
Galleria Paradisoterrestre
Via De’ Musei 4, Bologna
ph. Carlo Favero