Paradisoterrestre a ARTEFIERA 2023 con MultiMatta
- Quando:
- Dove:Quartiere Fieristico di Bologna
Ingresso Costituzione
Padiglione 25 Stand B22
Paradisoterrestre partecipa per la prima volta ad ARTEFIERA 2023 nella sezione MULTIPLI con uno stand monografico dedicato all’artista Roberto Matta (1911-2002)
Paradisoterrestre partecipa per la prima volta ad ARTEFIERA 2023 nella sezione MULTIPLI con uno stand monografico dedicato all’artista Roberto Matta (1911-2002), figura seminale del movimento surrealista e mentore di diversi esponenti dell’espressionismo astratto, una delle personalità più interessanti del XX secolo, con la sua produzione fra arte e design.
Saranno esposte ceramiche realizzate nella Bottega Gatti di Faenza negli anni ’90, rarissime cartelle e quattro sedute in edizione limitata: dall’archivio Matta le poltrone in resina Alidor e Amatta e dal catalogo Paradisoterrestre le riedizioni delle opere d’arte funzionali in bronzo Margarita e Sacco Alato, parte della collezione Ultramobile pensata da Dino Gavina nel 1971.
Roberto Sebastián Antonio Matta Echaurren (1911 – 2002) nasce a Santiago del Cile dove studia architettura. Nel 1934 si reca a Parigi per lavorare come apprendista nello studio dell’architetto Le Corbusier. Incontra Salvador Dalí e André Breton e abbandona l’atelier di Le Corbusier per aderire al movimento surrealista. Nel 1939 si ritrova a New York con André Breton, Max Ernst, Yves Tanguy e tutto il gruppo surrealista. Durante gli anni ’40 la pittura di Matta anticipa molte innovazioni dell’Espressionismo astratto, influenzando diversi artisti della cosiddetta Scuola di New York, in particolare Gorky e Motherwell. Nel 1948 rompe con i surrealisti e ritorna in Europa, stabilendosi a Roma nel 1953. Alla fine degli anni ’50 Matta è un artista di fama internazionale, con opere esposte in importanti musei di Londra, New York, Venezia, Chicago, Roma, Washington e Parigi. A metà degli anni ’60 inizia una collaborazione con Dino Gavina che porterà alla realizzazione di pezzi diventati iconici nel mondo del design quali Malitte (1966) e per la collezione Ultramobile (1971) Margarita, Sacco Alato e MAgriTTA. Tra le sue mostre più importanti le retrospettive tenute al Museum of Modern Art di New York nel 1957 e al Centre Pompidou a Parigi nel 1985.